SINISTRA CHE FAI?CENTRO SINISTRA O SINISTRA?ESSERCI O NON ESSERCI?
Anno nuovo, campagna elettorale sulle amministrative alle porte. Articoli di giornale che cercano di creare il nuovo quadro, blog e social dove si spendono pensieri e parole, vien da dire "che ne sai tu di un campo di grano?",ma le logiche son sempre quelle, non cambiano. Cinque anni fa, in teoria fu piu' semplice, il centro destra esisteva con Marco Alparone che creava effetto unità, il camaleontico Pd si stava trasformando, nasceva una lista civica dal Comitato per l'interramento Rho Monza, il M5S era forte con tanto assenso e la vecchia logorata sinistra si univa in una lista che lo stesso Gianfranco Massetti ex sindaco di Paderno ( ancora ancorato al Pd) non esitava a definire "vecchia".
Oggi ,2019, gli scenari in quel di Paderno Dugnano, son molto cambiati, il MS5 si è sciolto, il camaleontico Pd renziano si è rivelato in tutta la sua limpidezza, tanto da esser abbandonato dall'ex sindaco Massetti, dal consigliere Coloretti e da una parte di militanti creando il fatidico LEU, accogliendo una parte della logora sinistra fuorchè il nucleo PRC che a sua volta dopo l'esperienza di Potere al Popolo si è nuovamente scisso. Quindi di cosa stiamo parlando?
Fa specie leggere ancora una volta le teorie massettiane che credono di poter ritrovare il modo di far nuova politica rivolgendosi ai delusi che ora militano nelle associazioni, fa specie ancora una volta dover constatare che ad ogni quinquennio si debba ricorrere alla solita logica dei cartelli elettorali per risvegliare la noia e la delusione sinistroide che poi potrebbe esser ben definita di centro sinistra.La cosa piu' bella è che costoro , che tanto si prodigano in lezioni di autorevolezza e richiamo, si sostengano a vicenda con messaggi amorevoli bloggari del tipo: "settimana prossima Leu farà una serie di banchetti", "la lista civica è l'unica prospettiva in un panorama che non ha prodotto nulla", autoelogi che servono a ben poco, anche se ci stanno durante una campagna elettorale. Certo la lista civica puo' essere un bene ma anche un grande male, poichè nella lista si corre sempre con visioni diverse, la lista civica nata per puro sostegno, oggi è vista come l'unico modo per arrivare a sedersi nelle poltronissime. Cosa significa poi lista civica a livello nazionale? Nulla. Vogliamo poi ricordare qual'era la posizione di Massetti e Coloretti durante il referendum costituzionale?Non son forse gli stessi che hanno raggruppato questo nuovo Leu ad aver votato per il SI al referendum?Parliamo di sinistra?Parliamo di che fa la sinistra? Bene, parliamone , Potere al Popolo sta volantinando alle stazioni per una campagna che vede la problematica di tanti cittadini padernesi costretti al piu' feroce pendolarismo, costituito da ritardi e lunghe attese, eppure nonostante i post , i messaggi nessuno degli amorevoli bloggari o stampa si spende per una piccola parolina in questo senso. La sinistra vera, e non quella cui siamo, purtroppo, stati abituati per tanto tempo, sta dove deve stare, non fa i banchetti per farsi conoscere a qualche mese dalle elezioni, non ama solo lo sventolio di una bandiera durante un presidio ,sta con la gente, non ha bramosia di sedie da occupare nella stanza dei bottoni , cerca solamente di rispondere ed appoggiare i cittadini che lottano per un diritto, i cittadini che non sanno come sbarcare il lunario, i pendolari che vivono la loro vita sui treni, schiacciati ed in piedi dall'alba al tramonto. La stessa lotta degli operatori ecologici per il diritto ad una scelta, la lotta per evitare l'esproprio di un parco, la lotta per non ampliare il Carrefour, la lotta per uno sportello LGBTQI. Il nostro obiettivo devono essere le persone, gli sfruttati, i nuovi fascismi che avanzano sui posti di lavoro,contro le politiche sdoganate proprio da quel centro sinistra che tutto ha fatto fuorchè tutelare gli oppressi.
Finchè le logiche saranno le stesse, nulla cambierà, finchè si riproporranno gli stessi schemi con la stessa vecchia gente i voti ricadranno su chi "vusa pu se'" e non su chi ancora si spende in "pensieri e parole"!
Sinistra ,anzi centro sinistra che fai? non ci riguarda , vecchi e falsi listoni avranno i loro voti come sempre ma non i nostri.
Oggi ,2019, gli scenari in quel di Paderno Dugnano, son molto cambiati, il MS5 si è sciolto, il camaleontico Pd renziano si è rivelato in tutta la sua limpidezza, tanto da esser abbandonato dall'ex sindaco Massetti, dal consigliere Coloretti e da una parte di militanti creando il fatidico LEU, accogliendo una parte della logora sinistra fuorchè il nucleo PRC che a sua volta dopo l'esperienza di Potere al Popolo si è nuovamente scisso. Quindi di cosa stiamo parlando?
Fa specie leggere ancora una volta le teorie massettiane che credono di poter ritrovare il modo di far nuova politica rivolgendosi ai delusi che ora militano nelle associazioni, fa specie ancora una volta dover constatare che ad ogni quinquennio si debba ricorrere alla solita logica dei cartelli elettorali per risvegliare la noia e la delusione sinistroide che poi potrebbe esser ben definita di centro sinistra.La cosa piu' bella è che costoro , che tanto si prodigano in lezioni di autorevolezza e richiamo, si sostengano a vicenda con messaggi amorevoli bloggari del tipo: "settimana prossima Leu farà una serie di banchetti", "la lista civica è l'unica prospettiva in un panorama che non ha prodotto nulla", autoelogi che servono a ben poco, anche se ci stanno durante una campagna elettorale. Certo la lista civica puo' essere un bene ma anche un grande male, poichè nella lista si corre sempre con visioni diverse, la lista civica nata per puro sostegno, oggi è vista come l'unico modo per arrivare a sedersi nelle poltronissime. Cosa significa poi lista civica a livello nazionale? Nulla. Vogliamo poi ricordare qual'era la posizione di Massetti e Coloretti durante il referendum costituzionale?Non son forse gli stessi che hanno raggruppato questo nuovo Leu ad aver votato per il SI al referendum?Parliamo di sinistra?Parliamo di che fa la sinistra? Bene, parliamone , Potere al Popolo sta volantinando alle stazioni per una campagna che vede la problematica di tanti cittadini padernesi costretti al piu' feroce pendolarismo, costituito da ritardi e lunghe attese, eppure nonostante i post , i messaggi nessuno degli amorevoli bloggari o stampa si spende per una piccola parolina in questo senso. La sinistra vera, e non quella cui siamo, purtroppo, stati abituati per tanto tempo, sta dove deve stare, non fa i banchetti per farsi conoscere a qualche mese dalle elezioni, non ama solo lo sventolio di una bandiera durante un presidio ,sta con la gente, non ha bramosia di sedie da occupare nella stanza dei bottoni , cerca solamente di rispondere ed appoggiare i cittadini che lottano per un diritto, i cittadini che non sanno come sbarcare il lunario, i pendolari che vivono la loro vita sui treni, schiacciati ed in piedi dall'alba al tramonto. La stessa lotta degli operatori ecologici per il diritto ad una scelta, la lotta per evitare l'esproprio di un parco, la lotta per non ampliare il Carrefour, la lotta per uno sportello LGBTQI. Il nostro obiettivo devono essere le persone, gli sfruttati, i nuovi fascismi che avanzano sui posti di lavoro,contro le politiche sdoganate proprio da quel centro sinistra che tutto ha fatto fuorchè tutelare gli oppressi.
Finchè le logiche saranno le stesse, nulla cambierà, finchè si riproporranno gli stessi schemi con la stessa vecchia gente i voti ricadranno su chi "vusa pu se'" e non su chi ancora si spende in "pensieri e parole"!
Sinistra ,anzi centro sinistra che fai? non ci riguarda , vecchi e falsi listoni avranno i loro voti come sempre ma non i nostri.
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