PADERNO RISULTATI ELETTORALI SCONTATI
I recenti risultati elettorali hanno evidenziato cio' che avevamo da tempo previsto, i cittadini padernesi hanno ripetuto quanto accade solitamente a livello nazionale.
Una ripresa del Partito Democratico ,con un'accelerazione della Lega e la debacle di una sinistra radicale praticamente in fase terminale.Per quanto riguarda le numerose liste civiche, a parte il guadagno, proprio in termini di consensi e voti di Giuranna , non vi sono stati risultati eclatanti.
Degno di nota il risultato dei voti non validi 3,07%, quasi un piccolo partito di chi non si sente rappresentato assieme al dato della percentuale votanti al 65,93% -
Lo scontro religioso fra oratori proseguirà nel prossimo ballottaggio del 9 giugno dove gli assetti appaiono nuovamente ristabiliti, cogliendo l'occasione per rinforzare vecchie alleanze (alla fine mai abbandonate) e suddivisioni di poteri.
In genere ai ballottaggi non tutti i cittadini partecipano, anzi , lasciano il testimone in mano ai duellanti finali.
La scarsa partecipazione alla vita politica dei residenti esprime la semplice volontà di una delega,lo si evince anche dall'espressione delle preferenze, molto poche, in una città divisa da 7 quartieri ,dove non esiste un centro effettivo e dove le persone stesse fanno fatica a conoscersi se non attraverso la vita della parrocchia.
Paderno Dugnano si conferma cosi' città dormitorio nell'orbita della grande Milano e del vicino centro commerciale Carrefour.
Terminato l'ultimo atto del solito deja' vu, tutto tornerà esattamente come era stato lasciato - Potere al Popolo sarà presente ,come sempre poichè le problematiche territoriali momentaneamente rese invisibili , riappariranno in tutta la loro drammaticità ed allora si vedrà effettivamente chi avrà voglia di spendersi sul e per il territorio.
Una ripresa del Partito Democratico ,con un'accelerazione della Lega e la debacle di una sinistra radicale praticamente in fase terminale.Per quanto riguarda le numerose liste civiche, a parte il guadagno, proprio in termini di consensi e voti di Giuranna , non vi sono stati risultati eclatanti.
Degno di nota il risultato dei voti non validi 3,07%, quasi un piccolo partito di chi non si sente rappresentato assieme al dato della percentuale votanti al 65,93% -
Lo scontro religioso fra oratori proseguirà nel prossimo ballottaggio del 9 giugno dove gli assetti appaiono nuovamente ristabiliti, cogliendo l'occasione per rinforzare vecchie alleanze (alla fine mai abbandonate) e suddivisioni di poteri.
In genere ai ballottaggi non tutti i cittadini partecipano, anzi , lasciano il testimone in mano ai duellanti finali.
La scarsa partecipazione alla vita politica dei residenti esprime la semplice volontà di una delega,lo si evince anche dall'espressione delle preferenze, molto poche, in una città divisa da 7 quartieri ,dove non esiste un centro effettivo e dove le persone stesse fanno fatica a conoscersi se non attraverso la vita della parrocchia.
Paderno Dugnano si conferma cosi' città dormitorio nell'orbita della grande Milano e del vicino centro commerciale Carrefour.
Terminato l'ultimo atto del solito deja' vu, tutto tornerà esattamente come era stato lasciato - Potere al Popolo sarà presente ,come sempre poichè le problematiche territoriali momentaneamente rese invisibili , riappariranno in tutta la loro drammaticità ed allora si vedrà effettivamente chi avrà voglia di spendersi sul e per il territorio.
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