RUBINETTI SCOLASTICI :MANUTENZIONE LATITANTE!


Il Comitato per la Scuola Pubblica di Paderno Dugnano denuncia quanto accade in una scuola dell'infanzia, un bimbo apre il rubinetto dell'acqua per bere e cascano filtri e quant'altro, sporcizia, calcare,terra ,insomma la solita grave situazione in cui  si ritrovano le scuole pubbliche.
La risposta dell'attuale amministrazione non si è fatta attendere, il sindaco leghista Bogani ha rilasciato ad una nota testata giornalistica questa dichiarazione" Abbiamo introdotto la distribuzione dell'acqua con la brocca per fare educazione ambientale e trasmettere un messaggio forte contro l'inquinamento e l'utilizzo della plastica.Voglio tranquillizzare i genitori:le brocche non vengono riempite da qualunque rubinetto dell'istituto,ma da un punto prelievo in cucina, predisposto con adegiati filtri,controllati dal Cap.Non c'è motivo di scatenare un allarme. C'è massima attenzione sulla qualità di cio' che bevono e mangiano i nostri bimbi".
Cosa vuol dire? Siccome esiste un punto prelievo non si deve bere, in caso di sete, acqua dal rubinetto di un bagno?Oppure che la normalissima manutenzione di cui ci si dovrebbe occupare è stata abbandonata? Con filtri dei rubinetti usurati, pieni di calcare e sporcizia bisogna fare i conti, soprattutto in un  luogo come la scuola dove batteri e virus son sempre in agguato!.
Il Comitato per la Scuola Pubblica ha reso noto il fatto, ne ha semplicemente denunciato la possibile pericolosità e soprattutto ha richiamato l'attenzione sulla ormai assodata situazione in cui versano le nostre scuole pubbliche, dove sia Comuni che Stato non investono piu'.
Nel comune di Paderno Dugnano si sono spesi 15.000 euro per cartelli stradali con indicazioni in dialetto, un Comune che ha la possibilità di investire tale quota per un semplice abbellimento, fa pensare che possa occuparsi anche di una semplice manutenzione scolastica, eppure accade troppo spesso che accada il contrario.
Le nostre principali ricchezze andrebbero curate in diverso modo, esistono sindaci come Claudio Veneziano di Pantigliate(Mi) che ha rinunciato alla sua retribuzione per sistemare  le scuole pubbliche del paese ,esempio di volontà ed affezione alla comunità cittadina da prendere in seria considerazione. Fatti non parole.





 

Commenti

Post popolari in questo blog

LA NOSTRA RISPOSTA A MATTEO SALVINI

CONSULTORI ARGOMENTO ELETTORALE?

PADERNO RISULTATI ELETTORALI SCONTATI